Luciano Spalletti ha parlato nel posto gara dei fischi ricevuti da Donnarumma nel corso di Italia-Ucraina. Il commissario tecnico della Nazionale Azzurra usa tutt’altre parole rispetto a quelle utilizzate da Davide Frattesi. Questa era stata l’opinione del centrocampista: “I fischi a Donnarumma? Mai vista una cosa del genere, una cosa indegna”.
Questo invece il pensiero espresso da Spalletti, che sa di “ammonizione” nei confronti proprio di Frattesi per le sue parole rilasciate nel post gara. “Per avere questo ruolo qui tutti abbiamo sofferto un po’. Davanti a un ragazzo con questo talento e che a volte ne fa un uso improprio bisogna fare attenzione. C’è la voglia dei tifosi di aspettarti al varco quando non vinci le partite. Noi dobbiamo accettarlo, perché abbiamo tutto, siamo dei privilegiati. Siamo dei professionisti e non dei bambini viziati. Se il pubblico fischia è perché non ci siamo meritati gli applausi. Un giocatore a volte per avere personalità non deve reagire ma deve stare zitto. E in questo caso bisogna stare zitti e lavorare con più profondità. E non mi sta bene se qualcuno risponde con le frasettine sui social”.
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