Diego Milito, ex attaccante nerazzurro e grande uomo derby, ha parlato nel giorno della stracittadina a La Gazzetta dello Sport, soffermandosi – oltre alla partita – anche su alcuni singoli della rosa nerazzurra e sull’addio di Lukaku.
“Sarà un derby equilibrato, non vedo una squadra dominare sull’altra. Credo che l’Inter sia leggermente favorita perché sta giocando bene, la fiducia è al massimo e in gare come queste è un aspetto che segna la differenza. I giocatori sanno di essere forti, li ho visti determinati nelle prime tre partite. Gioca in casa, è in fiducia, ha lo spirito dell’ultima Champions in corpo: sì, credo possa essere il derby dell’Inter“.
Sulla finale di Champions: “Istanbul è stata una sconfitta sul campo, ma in realtà ha prodotto un salto in avanti nella testa di tutti i calciatori. La squadra ha preso fiducia, ha acquisito esperienza e questi due aspetti Lautaro e compagni se li portano in campo. Ecco perché mi sento di dire che l’Inter farà un grande percorso in campionato“.
Su Lautaro: “Sta dimostrando di essere un grande leader. Per la verità lo era anche senza fascia. Ma ora è come se avesse ottenuto la certificazione di quel che rappresenta l’Inter. Io so in parte cosa vuol dire, mi è capitato qualche volta nell’ultima stagione di fare il capitano. Ma avevo davanti Pupi e altri grandi giocatori. È senza dubbio il Lautaro più forte che si sia mai visto. Ha raggiunto la piena maturità, riesce a gestire bene ogni aspetto in campo, non solo le questioni tecniche“.
Su Lukaku e Thuram: “Mi ha molto sorpreso. Mi ha deluso la modalità, la maniera con cui il giocatore ha fatto la sua scelta. L’Inter puntava ancora su di lui, lui in nerazzurro aveva fatto benissimo: è stato trattato bene da tutti, anche i tifosi l’avevano riaccolto dopo il ritorno dal Chelsea. Ecco, per questo ci sono rimasto male. Per fortuna è arrivato Thuram, che mi ha fatto una buonissima impressione. Ha grandi potenzialità, si intuiscono vedendolo muoversi. E con Lautaro si nota un grande feeling: Lauti è eccezionale anche in questo, fa giocare bene chi gli è vicino”.
Su Arnautovic: “Farà bene, vedrete. Aiuterà l’Inter. E anche nello spogliatoio è un personaggio positivo“.