L’editoriale di Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport dopo il derby vinto dall’Inter 5-1 sul Milan.
“Le prepara troppo bene, Simone Inzaghi, le partite che contano: i derby, oltre agli scontri senza appello e alle finali di ogni genere e valore. Sono numerosissimi ormai i precedenti positivi e portano inevitabilmente a questa conclusione: quando il gioco si fa duro la testa di Simone si fa ancora più dura (nessuno lo sposta dalle sue convinzioni) e gioca con le motivazioni, l’esperienza, la personalità, l’intensità. Dicevo delle sue granitiche certezze: il mondo invoca Frattesi, in gran forma, al posto di Mkhitaryan, e lui insiste con Micki che fa doppietta. Ma è solo un esempio, il più facile.
La prima mezz’ora dell’Inter è stata fantastica, così come la reazione al gol di Leão che ha portato ad altri tre gol. Il 5-1 finale è un delirio e determina il quinto successo di fi la dei nerazzurri, eleggendo Inzaghi – per dirla alla Guardiola – a dentista delle stracittadine”.