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Inzaghi: “Gara da chiudere prima. Brutta notizia l’infortunio di Arnautovic. Al suo posto…”

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Simone Inzaghi al termine di Empoli – Inter (0-1) tra la felicità per la vittoria e la tristezza per l’infortunio di Arnautovic.
“Come sta Arnautovic? Ha avuto un infortunio importante, farà gli esami nei prossimi giorni. L’unica brutta notizia che portiamo via da qui. Oggi abbiamo avuto un ottimo approccio ma anche pazienza. Abbiamo creato tantissimo, non siamo riusciti a segnare. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo non abbiamo fatto benissimo, poi nella ripresa siamo migliorati. Prove di fuga? L’Inter non deve lanciare messaggi al campionato, né fare tabelle. Siamo partiti bene, ma può cambiare tutto velocemente. Rimaniamo con questa concentrazione, dobbiamo stare molto attenti”.

Il commento sui singoli:
“Pavard oggi ha fatto molto bene con Darmian, sono stati molto bravi. Sono giocatori molto intelligenti, Benjamin è arrivato con motivazioni fortissime e si è calato subito nel gruppo. Sappiamo il valore che ha, è un ottimo acquisto. Chi al posto di Arnautovic? Valuterò, abbiamo Klaassen e Mkhitaryan che possono fare le seconde punti, fermo restando che partiremo sempre comn le due punte. Speriamo rientri Marko a breve, così come Sensi”. 

Simone Inzaghi a Sky Sport

Che soddisfazione è per lei raggiungere Conte e Herrera?
“Le glorie personali mi interessano poco, mi interessa il gruppo. Affrontavamo una squadra con forti motivazioni e abbiamo fatto un’ottima gara. Dovevamo chiuderla prima avendo sofferto poi quando siamo rimasti in dieci. Dovevamo trovare il 2-0 viste le tante occasioni avute”.

Sul tuo carro c’è tanta più gente rispetto a marzo, ti preoccupa?
“No, io sono concentrato sul lavoro. So che i giudizi cambiano di partita in partita, ma sono orgoglioso di guidare l’Inter, so che percorso abbiamo fatto con lo staff in questi due anni. Dobbiamo guardare avanti, sappiamo che ci saranno ora partite molto intense e dovremo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali”.

E’ possibile che quando vi sentite molto più forti perdete in cattiveria?
“Penso che non sia un problema per l’Inter ma per tutte le squadre, giocando così tanto non è sempre facile rimanere lucidi ma alla squadra oggi non ho nulla da rimproverare. Oggi giocavamo su un campo non semplice ma siamo stati concentrati; dovevamo trovare il gol che sbloccasse la partita per avere meno tensioni, poi nella ripresa abbiamo riattaccato nel migliore dei modi. La rete di Dimarco ci ha agevolati, ma dovevamo trovare il secondo gol perché un calcio piazzato può sempre creare problemi”.

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La Redazione