Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia di Inter – Benfica.
“Sarà una gara impegnativa, ad alta intensità. Il Benfica ha vinto tutte le gare tranne una, come noi. Ha perso la prima partita in Champions giocando in dieci e nonostante ciò ha avuto tantissime occasioni e avrebbe meritato un altro risultato. Oggi ha un portiere nuovo, c’è Di Maria. In attacco i centravanti si alternano. Ha cambiato alcuni giocatori ma i principi sono gli stessi. Sappiamo che servirà una gara molto intensa perché è un’ottima squadra.
Cuadrado?
Oggi si è allenato. E’ il primo in gruppo dopo aver fatto differenziato. E’ convocato. Poi per chi giocherà dall’inizio devo fare ancora delle valutazioni.
Lautaro?
Come calciatore è stato fantastico nei primi due anni con me ed è partito ancora meglio. Oltre al calciatore, l’uomo ha un impegno massimo ogni giorno e grande senso d’appartenenza che fa la differenza.
Frattesi e Sensi?
Domani non ci saranno. Sensi ha un problema e lo riavremo dopo la sosta. Per Frattesi stiamo valutando se può essere disponibile per il Bologna. C’era qualche speranza per questa partita ma insieme allo staff abbiamo deciso di rimandare”.
Sulle parole di Arrigo Sacchi che sostiene che l’Inter punta molto sulle individualità.
“Abbiamo vedute diverse ma tutti possono esprimere il proprio giudizio. Io sono soddisfatto del mio percorso, in due anni e mezzo abbiamo fatto buone cose e promettiamo di dare sempre tutto”.
Sulle tante partite ravvicinate.
“Era già così lo scorso anno e ci dobbiamo adeguare. L’unica difesa per noi allenatore è data dalle rotazioni. Ci devono aiutare a far sì che i giocatori possano recuperare per prevenire infortuni. Dobbiamo avere la necessità di avere chi abbiamo a disposizione. In queste partite ho cercato di alternare, ne mancano due importantissime prima della sosta”.