“Sono distrutto, quello che sta succedendo è allucinante. Non c’entro niente, la gente su questa vicenda delle scommesse fa i nomi a caso”. Al telefono con l’ANSA Antonio Esposito, l’ex primavera dell’Inter individuato da «La Verità» come il nipote della ‘talpa’ di Fabrizio Corona che lo accusa di essere coinvolto addirittura come allibratore dei vip nello scandalo, nega tutto. “Ma era suo zio la persona nel video con Corona?» «Ho riconosciuto – risponde – la sua voce. Perché lo fa? Chiedetelo a lui. E comunque io non sono indagato”.
Antonio Esposito in esclusiva a IVG: “Addirittura si sono inventati che mi hanno menato e sono stato in coma, fatti che non sono mai successi. La denuncia di mio padre non riguarda questioni legate a me”, precisa. E poi ribadisce: “Non sapevo di questo giro di scommesse, non ho mai giocato per Nicolò (Zaniolo, ndr) e non ho mai detto a mio cugino di giocare. Non lo sento e vedo da una vita.
Tra l’altro – prosegue – nel video è presente una contraddizione. Prima viene detto che io avrei fatto il banco e poi che avrei invitato i giocatori a fermarsi, una scelta poco intelligente, così non avrei più guadagnato. Sono distrutto a livello morale, non è bello essere buttato alla gogna dai media senza che nessuno verifichi i fatti. Continuano a fare il mio nome, ma ricordo che non sono indagato, nessuno mi ha chiamato e non ho ricevuto alcuna notifica. Non credevo di meritare un atteggiamento del genere”.
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