Lunga intervista rilasciata da Gianpiero Marini a Nicolò Schira per TuttoSport. Si parla ovviamente di Inter con focus sulla sfida di stasera tra i nerazzurri ed il Salisburgo. Netto il giudizio della bandiera nerazzurra sulla lotta scudetto. “Questa Inter è l’Inter migliore in assoluto degli ultimi 8-10 anni. È forte in tutti i reparti e non ha un punto debole. La difesa è solida, il centrocampo ha tanta qualità e davanti segnano a raffica grazie a giocatori di grande talento e altissimo livello. Due campioni come Calhanoglu e Lautaro in Italia non li ha nessuno. Rivali per lo Scudetto? Nessuna, ritengo l’Inter nettamente migliore rispetto alle concorrenti. I nerazzurri oggi sono tra le squadre più forti d’Europa”.
“Thuram-Lautaro? Con un tandem del genere l’Inter parte praticamente da 1-0 in ogni match. Faccio un plauso a Marotta e Ausilio, che non stanno sbagliando una mossa sul mercato. Thuram preso a zero è stato un colpaccio: hanno inserito un campione senza spendere un euro. Dopo Mbappé e Haaland, Lautaro è il miglior attaccante al mondo. I numeri non mentono e dicono che a livello realizzativo ormai è al livello deglialtri due. Barella e Frattesi possono tranquillamente coesistere perché hanno caratteristiche diverse. Un centrocampista che mi piace particolarmente è Calhanoglu, il mio idolo, il vero top player dell’Inter. Per Inzaghi parlano i fatti. In questi anni ha conquistato diversi trofei. Come si può criticarlo? Gli manca solo lo scudetto per consacrarsi: quest’anno deve vincerlo”.
In merito al Salisburgo, Marini è stato l’allenatore della vittoria della Coppa Uefa del ’94 dell’Inter, battendo in finale proprio gli austriaci. “In campionato facemmo male, ma negli ultimi due mesi recuperammo tutti gli infortunati. Eravamo consapevoli di essere più forti e così è stato. Oggi l’Inter è tra le 2-3 squadre più forti d’Europa. Può replicare il cammino dello scorso anno anche se l’obiettivo principale della società resta la Seconda Stella”.