La Russa: “Il fatto che non ci siano parole di un addio di Zhang mi fa piacere”

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha parlato dopo l’assemblea dei soci dell’Inter a Milano: “È andata bene, non ho preso la parola per la prima volta perché non ce n’era motivo. Poi dopo ho chiesto a che punto sia l’idea di fare una squadra Under 23 come Juventus e Atalanta, visto che è dai tempi di Mourinho che non tiriamo fuori giocatori direttamente dal settore giovanile, anche se di giovani importanti ne sono usciti dall’Inter. Poi ho parlato anche dello stadio, visto che l’opzione di rimanere da soli a San Siro sarebbe quella che mi piacerebbe più di tutte”.

Le parole di La Russa

“Per lo stadio è tutto in itinere. Dipende dai tempi perché se l’Inter dovesse ristrutturare San Siro ma il Milan poi dovesse andare via, restando però al Meazza fino al 2028, come si potrebbero iniziare i lavori? Insomma, sono sempre i nostri cugini a metterci i bastoni tra le ruote. La famiglia Zhang vuole lasciare l’Inter? Non c’è stata nessuna indicazione. La famiglia Zhang è stata accolta con diffidenza, ma ha dimostrato di essere una presidenza appassionata, il presidente è innamorato. Il fatto che non si siano parole di un addio mi fa piacere”.