Ivan Ramiro Cordoba ha parlato a Dazn: “Si vede che i ragazzi si sentono forti, lo percepiscono pure gli avversari: sai che, avendo di fronte l’Inter, sfidi i vice-campioni d’Europa, appunto oggi davanti a tutti in Italia. Di certo, l’Inter ha molte possibilità di conquistare lo Scudetto. Rispetto alla scorsa stagione, in parte la rosa è cambiata. Tuttavia, la base è rimasta e sarebbe ingenuo non pensare di tentarci ancora. Storicamente, ma anche come potenziale attuale, l’Inter non deve limitarsi a passare il girone: deve puntare sempre alla finale. Anzi, alla vittoria finale. Quindi, per rispondere alla sua domanda, non ho alcun dubbio sul fatto che possa e debba riprovarci”.
“Sorpreso dal rendimento di Acerbi? Sì, non lo nego. Credo che la sua forza sia l’extra-campo: si vede che nella quotidianità è una persona forte. E questi valori li porta all’interno: se Acerbi sta sorprendendo, il merito è suo. Ha 35 anni, ma non sembra: ricordatevi la sua prestazione a Istanbul. Francesco è l’esempio dell’affidabilità: impossibile non applaudirlo. Inzaghi? Ha già aperto un ciclo. E se gliel’hanno permesso, ha grandi meriti: il club l’ha premiato, anche con il rinnovo da poco ufficializzato, e lo ascolta nelle decisioni importanti da prendere. Per un allenatore, avere questa fiducia è fondamentale. Bravo Simone, idem i calciatori che lo seguono. E pure la dirigenza per aver creato questo ambiente”.