Fra le indiscutibili certezze della stagione d’avvio dell’Inter, figura indubbiamente Yann Sommer. Approdato tra i pensieri incerti per sostituire André Onana, il portiere esperto svizzero si sta dimostrando affidabile tra i pali della porta nerazzurra, mentre il suo collega camerunese ha commesso qualche errore di troppo nei primi mesi del suo trasferimento al Manchester United.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport lo definisce “non appariscente”, ma “essenziale”. Sommer ha soprattutto dimostrato di saper far dimenticare Onana. Il dato più rilevante è quello dei clean sheet, in cui Sommer ha già raggiunto la doppia cifra. Ha mantenuto la porta inviolata in ben 10 delle 16 partite ufficiali giocate (nel campionato è arrivato addirittura all’8 su 12, ovvero il 75%).
Per farsi un’idea della grandezza di questo dato, se il portiere svizzero dovesse mantenere questa media (oggettivamente difficile), chiuderebbe il torneo a un punteggio di 28-29. Onana ha raggiunto gli 8 clean sheet durante tutta la sua partecipazione al campionato precedente, ossia in 24 partite disputate. Una considerevole differenza sottolineata oggi dal quotidiano romano.