Nel corso di un’intervista concessa a ESPN, il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti ha ripercorso le difficoltà riscontrate nei primi anni di carriera: “È stato difficile perché ero piccolo. Per fortuna sono cresciuto, ho iniziato a giocare e ho realizzato il mio sogno di essere un calciatore. Quando l’Independiente mi ha lasciato andare, ho lavorato per un anno come muratore. Poi rimasi al Talleres e debuttai in prima squadra nella Primera B Nacional (seconda divisione del calcio argentino, ndr). Quando il Banfield è stato promosso, mi ha acquistato e ho iniziato in A”.