Paolo Di Canio, dalle colonne di Tuttosport, ha presentato la sfida tra Juventus e Inter di domenica sera. “Non può essere decisiva, è presto, però un bell’indirizzo lo può dare anche perché si affronteranno le due squadre che, dal mio punto di vista, si giocheranno lo scudetto. L’Inter è maturata e ha ridotto gli inciampi della scorsa stagione, mentre la Juventus per dna e approccio alle gare resterà lì fino alla fine. Se l’Inter dovesse vincere, comincerebbe a mettere un tassello importante, traccerebbe ancora di più il cammino che in tanti si aspettano in questo campionato. Però credo che pesi di più una vittoria per la Juventus. Bianconeri senza coppe? Alla Juventus, come status di club, non fa bene non disputare le coppe europee, ma per la rosa che ha Allegri sicuramente è un vantaggio”.
Le parole di Di Canio
“Thuram? Cresce di partita in partita, aggiunge ogni volta qualcosa. Come si dice, non sempre le ciambelle escono col buco, ma lui è invece proprio una bella ciambella, non a caso è figlio di un giocatore che è sempre stato serio, professionale e rispettoso. E Marcus mi sembra come il padre. Sa fare tutto, non ha la sesta marcia come il Lukaku al top della forma negli anni d’oro, ma ha la quinta e in Italia in pochi arrivano alla quarta. Non ha la fantasia e l’estro di Dzeko, ma sa fare sponde e assist. E in più vede la porta e con l’Inter è facile fare gol, più che col Monchengladbach in Bundesliga. Perché non mi vengano a dire la solita storia che in Serie A è difficile segnare: ha fatto 20 gol pure Simy col Crotone! Thuram però è bravo e si sposa con Lautaro: impazzisco se ripenso a quando qualcuno diceva che non si poteva giocare senza Lukaku”.
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