Beppe Marotta, amministratore delegato dell’area sport dell’Inter, a margine dell’evento “Sport Industry Talk” ha parlato della pareggio contro la Juventus e del suo rinnovo con il club nerazzurro.
JUVE-INTER – “Al di là del risultato credo che poi è la prestazione che ci dà conforto. La squadra nel momento in cui è andata in svantaggio è riuscita a compattarsi e a riequilibrare il punteggio. Questo denota come il processo di crescita, di consapevolezza e di maturità continui, sotto la regia di un allenatore giovane che è Inzaghi. Quindi tutto ciò è di buon auspicio per il nostro futuro”.
LAUTARO – “Sicuramente è tutto merito suo, è un ragazzo ancora in crescita e ha margini di miglioramento notevoli anche se ha già dimostrato dal punto di vista statistico di fare il proprio dovere. Essendo un attaccante il suo compito principale è fare. Ma non dimentichiamo che è anche il nostro capitano e come tale sta riscuotendo consenso da parte dei compagni in un ruolo sicuramente per lui nuovo”.
RINNOVO CON L’INTER – “Sono contento nel momento in cui la proprietà mi propone il prolungamento, non posso che esserne fiero ed essere riconoscente. La risposta mia e dei miei colleghi come Ausilio e Baccin è stata positiva e di conseguenza siamo contenti di poter lavorare ancora per questi colori e per questa società”.
CAPITOLO RINNOVI – “Non abbiamo delle scadenze precise. Come dico spesso si tratta di prolungamenti di contratto dove esistono due attori, da una parte i giocatori e dall’altra la società, che vogliono entrambi finalizzare in modo positivo questo obiettivo. Quindi direi che se non sarà per la fine del 2023 sarà per l’inizio del 2024”.