Diego Milito è stato ospite a Dazn per il format Un’altra storia e ha parlato anche di Lautaro Martinez, suo erede in nerazzurro: “L’abbiamo visto tutti, parliamo di un top player. Credo abbia ancora tanto da dare, ha dimostrato il giocatore che è e non avevo dubbi arrivasse a questi livelli. Sa adattarsi ai compagni di reparto. Si è trovato benissimo con Lukaku e ora vediamo anche con Thuram. Mi auguro possano fare tantissimi gol entrambi. Sono felicissimo di vederlo dov’è in questo momento perché lo conosco da bambino. Mi ha sostituito al Racing il giorno del suo esordio, mi fa veramente molto piacere vederlo a questi livelli. Mi impressiona la testa, la voglia di continuare a crescere e raggiungere obiettivi. Questo ce l’hanno i grandi campioni, non si accontentano mai”.
“L’anno scorso è arrivato in finale di Champions, ha vinto il Mondiale e dopo quel Mondiale sta facendo cose straordinarie. Lo vedo maturo. Sicuramente la fascia di capitano ti dà qualcosa in più, ma lui si sente importante nella squadra e nella società. Gioca come lo stiamo vedendo, è il punto di riferimento di questa Inter, che non può farne a meno. Io e lui in coppia? Io non riesco a giocare più nemmeno 10’… Godiamoci i campioni come Lautaro. Ci sentiamo, gli voglio bene. Soprattutto all’inizio ci parlavamo, lui ha questo grande valore di saper ascoltare. Veniva da Bahia Blanca e si capiva che era un giocatore diverso e aveva questo in più, che a quell’età non hanno tutti. Veniva a chiederti, ti ascoltava. A fine allenamento si sedeva e guardava. Sono cose che a quell’età non sono per forza normali”.