“La partita di domenica si deciderà a centrocampo e lì i nerazzurri hanno un giocatore unico: Calhanoglu sa difendere e giocare in verticale, nessuno è come lui. Sarà curioso capire chi avrà la meglio fra la coppia Osimhen-Kvaratskhelia, gli eroi dello scudetto, e Lautaro-Thuram che sta facendo la differenza quest’anno. L’Inter è favorita, ma non deve giocare sotto ritmo come nel primo tempo l’altra sera. E soprattutto non essere presuntuosa. Le cose facile nel calcio non esistono”. Così si è espresso Fabio Capello su Napoli – Inter di domani sera.
Inter – Napoli, il mio Derby. I tifosi del Napoli, in queste ore, non mi hanno detto niente, sia perchè noi siamo l’Inter, sia perchè la compagine azzurra ne ha presi 4 dal Real Madrid del vituperato Carlo Ancellotti, Re di Coppa.
Nessuna battutina su Osimhen o su Kvaratskhelia, niente di niente.
Credo che in cuor loro sanno della corposità della squadra di mister Inzaghi, evidenziata nella funesta finale di Champions League: lì abbiamo capito che abbiamo una squadra con giocatori veri, tosti, amalgamati fra di loro grazie alla capacità del coach.
Personalmente non ho preferenze su chi debba segnare il gol della vittoria interista: sia il “Toro” Martinez o lo statuario Thuram, sia Chalanoglu o Barella, sia Mkhitaryan o Frattesi…
L’importante è segnare uno valido in più del Napoli. La Napoli nerazzurra è già in fermento, unitamente a tutta la Campania interista…