Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn al termine di Napoli – Inter 0-3.
“Vincere a Napoli così ci rende felici, ma c’è ancora davanti tanto lavoro e lavoreremo come abbiamo fatto in questi tre mesi e mezzo. Nel primo tempo eravamo partiti bene, Thuram aveva segnato ma è stato annullato per pochissimo. Poi avevamo di fronte i campioni d’Italia, abbiamo rischiato sulla traversa di Politano e sulla parata di Sommer. Ma sono contentissimo, ho abbracciato i ragazzi a uno a uno. Era la terza trasferta in una settimana, serviva una gara così.
Abbiamo fatto una prova di forza nell’insieme di squadra. Abbiamo perso De Vrij dopo 18 minuti, avevo Bisseck e Carlos Augusto che l’ultima volta che ha fatto il terzo di difesa era al Monza con Stroppa. Non volevo spostare Darmian che aveva Kvaratskhelia che è una brutta gatta da pelare, ma è stato bravissimo”.
Sul percorso in campionato.
“Abbiamo fatto tre mesi e mezzo buonissimi. Chiaramente inaspettati, cambiando 12-13 giocatori c’era la speranza perché è un piacere vedere lavorare questi ragazzi. Poi nel calcio ci sta di perdere giocatori e lì devi fare il salto di qualità, ad esempio mettendo Carlos Augusto da terzo dopo un anno e mezzo e vederlo agire con grande autorità. Sapevo di avere un’alternativa, la prossima settimana spero di riavere Bastoni. Vedremo De Vrij e Dumfries, per il primo c’è più pessimismo. Tra 10-15 giorni rientrerà Pavard, poi spero di avere tutti a disposizione”.
Una frecciata alla stampa.
“Scriveranno domani che l’Inter non ha rivali, però mercoledì dopo il primo tempo di Lisbona stavano preparando altri articoli. Ma ci sta nel calcio, noi e la squadra siamo stati toccati spesso. Voglio ringraziare i tifosi presenti qui e quelli che purtroppo non sono potuti venire, abbraccio tutti”.
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