Carlos Augusto è tornato a parlare ai microfoni del format ‘New Brothers’ su DAZN: “Ho iniziato a giocare a calcio a 7 anni per divertimento, a 15 ho capito che sarei potuto diventare un calciatore professionista”.
“Nessuno in famiglia giocava, era una passione tutta mia. All’inizio non volevo fare il calciatore perché non volevo essere il più scarso della scuola. I miei genitori non mi hanno mai pressato come accade spesso in Brasile. A 18 anni mio padre mi ha detto ‘se non ti fanno un contratto, viene a lavorare con me’”.