Piero Ausilio è intervenuto al IX° edizione del Premio Sportivo Fortunato De Agazio, svoltosi a Vibo Valentia. Il diesse nerazzurro ha parlato anche della situazione di Cuadrado.
«Cuadrado dovrà subire un intervento chirurgico. La patologia al tendine non lo ha messo in condizione di esprimersi, a livello conservativo abbiamo provato a fare di tutto. Da lunedì dovrò cominciare a pensare a qualcosa, non ci ho ancora pensato. Domani raggiungerò il mister e Marotta a Roma, poi dopo la partita con la Lazio metteremo la testa anche su questo problema che non ci aspettavamo. Se non ci fosse stato questo problema di Cuadrado non avremmo fatto mercato a gennaio».
«A volte a toccare le cose che funzionano si fanno solo danni. Noi pensiamo di avere una squadra forte e competitiva in tutti i reparti, siamo completi e lo stiamo dimostrando in campionato e in Champions League. L’Inter che pareggia in casa contro la Real Sociedad sembra un disastro, in realtà ci siamo permessi di giocare le ultime due partite senza avere l’obbligo di dover vincere».
«Attacco? Abbiamo 4 attaccanti. Leggo spesso che dovremmo intervenire, ma noi siamo contenti degli attaccanti che abbiamo, 2 giocano dall’inizio e altri 2 sono pronti a entrare. Aggiungo che molti si dimenticano che noi abbiamo un giocatore fortissimo che oggi e negli ultimi anni è stato usato per lo più da centrocampista, ma Mkhitaryan ha fatto tante partite da seconda punta. All’iniio della sua carriera era soprattutto un attaccante, all’occorrenza c’è anche lui come quinto».
Lascia un commento