Primo Piano

Lazio – Inter 0-2, PAGELLE: Mkhitaryan delle notti migliori, Barella e la Thu-La super!

Leggi l'articolo completo

Vittoria cercata, voluta e meritata dall’Inter, che passa all’Olimpico contro la Lazio e allunga in vetta alla classifica.

Pagelle

Sommer 6,5 – Serata tutto sommato tranquilla. Fa la sua parte nelle rare volte in cui viene chiamato in causa. Si disimpegna molto bene con i piedi.

Bisseck 6,5 – Nel primo tempo dà un piccolo assaggio della sua personalità, non tremando mai davanti al pressing degli avvarsari, che avevano in lui, erroneamente, l’anello debole della catena difensiva. Nella ripresa controlla senza affanni.

Acerbi 6,5 – Contro la sua ex squadra non deve strafare per meritare un’ampia sufficienza. Contiene senza eccessive difficoltà un Immobile che ha vissuto giorni migliori.

Bastoni 7 – Il migliore del reparto difensivo. Ottimo sia in chiusura che in impostazione. Si segnala sempre per una proprietà di palleggio sconosciuta a molti giocatori nel suo ruolo.

Darmian 6,5 – Altra prestazione tutta sostanza e praticità del difensore nerazzurro. Bada più a difendere che ad offendere, ma quando si spinge in avanti lo fa sempre con autorevolezza.

Barella 7,5 – Prestazione quasi da incorniciare del centrocampista sardo, che gioca un numero impressionante di palloni, tutti con qualità ed intelligenza, e dà il là anche a molte azioni pericolose. Decisivo e furbissimo nell’azione del secondo gol.

Calhanoglu 7 – Prestazione come sempre di alto livello. Si fa notare in entrambe le fasi ed è sempre nel vivo del gioco, orchestrando la manovra con la consueta maestria.

Mkhitaryan 7,5 – Se nelle ultime gare era leggermente sceso di tono, all’Olimpico di è riviso il Miky devastante e imprendibile delle serate migliori. Gioca un numero incalcolabile di palloni ed è sempre intelligentemente nel vivo dell’azione. Nel finale sfiora anche il gol da centravanti vero.

Dimarco 6,5 – Fa il suo senza strafare particolarmente. Controlla ed annulla Felipe Anderson e quando di propone lo fa sempre con estrema lucidità. Il piede lo conosciamo, nulla di nuovo.

Thuram 7,5 – Tanto per sottolineare l’importanza di questo giocatore, anche all’Olimpici si è avuta la netta percezione dell’importanza dei suoi movimenti per la qualità del gioco dell’Inter. Tante cose utili e un gol da attaccante di razza che ha impreziosito ulteriormente la sua serata.

Lautaro 7,5 – Su di lui ormai abbiamo sprecato tutti gli aggettivi. Ancora una prestazione da condottiero, da uomo che porta spesso il pressing e da leader indiscusso in mezzo al campo. Una rete di rapina e tante tante giocate utili per la squadra.

Subentrati

Carlos Augusto 6 – Entra per contenere e lo fa con grande lucidità. Si vede una volta in avanti ed è molto pericoloso.

Frattesi 6,5 – Entra col piglio giusto. La sua corsa e la sua vitalità schiantano definitivamente il centrocampo laziale. Anche lui nel finale sfiora il gol

Arnautovic 6 – Dà fiato a Thuram e fa la sua parte onestamente. E’ mancato un pizzico di fortuna sul crosso di Carlos Augusto che, sfiorato dal difensore gli ha negato la rete.

Asllani s.v.

Klaassen s.v.

Allenatore

Inzaghi 8 – Dopo alcune critiche ricevute nella gara di Champions, nello stadio che lo ha visto protagonista per vent’anni dà la dimostrazione di avere idee sempre molto chiare. Il turnover di Coppa era finalizzato a presentarsi a Roma, contro una squadra pericolosa, nella miglior condizione possibile. Il mister ha avuto tutte le risposte che cercava. La squadra ha lottato con caparbietà, ha rischiato il minimo sindacale, ha avuto sempre in mano il pallino del gioco, rischiando nel finale addirittura anche di dilagare.

Leggi l'articolo completo
Published by
La Redazione