Il mercato di gennaio sarà un all-in sull’esterno destro e tutto su un nome in particolare, quello di Tajon Buchanan. Almeno è questa la sensazione della redazione del Corriere dello Sport, che fa il punto sulla trattativa per il giocatore canadese, sottolineando che il club lo vorrebbe addirittura per la sfida dell’Epifania contro il Verona, massimo entro il 13 gennaio contro il Monza. “Marotta, Ausilio e Baccin non vogliono andare per le lunghe. Almeno nei loro piani, deve ssere chiusa nella prima metà del mese. Del resto aggiungere un esterno è ormai una priorità assoluta, tenuto conto che ieri contro il Lecce, ce n’erano fuori addirittura tre: Cuadrado, Dumfries e Dimarco”.
L’Inter ha già un accordo di massima con il giocatore, che è anche stato messo fuori dal progetto Bruges. “Ma manca ancora l’incastro giusto per le cifre della cessione. Esiste ancora una distanza significativa sulle valutazioni. L’Inter offre 8 milioni, mentre i belgi non vogliono scendere sotto quota 12. E manca ancora l’intesa sulla formula. Di fatto, l’unica soluzione possibile è un prestito con obbligo di riscatto, ma il Bruges vorrebbe incassare qualcosa subito. A logica, la fumata dovrebbe arrivare a metà strada, ma i tempi on sembrano essere ancora maturi. In casa Inter c’è il timore per l’intromissione del Manchester City che, con la sua potenza di fuoco, farebbe inevitabilmente saltare il vanco. Anche dalla parte del giocatore. In ogni caso, quello nerazzurro ha tutta l’aria di essere un all-in. Nel senso che non ci sono vere alternative a Buchanan, ritenuto il profilo adatto anche per coprire il vuoto da un’eventuale cessione di Dumfries”.