Manca poco all’annuncio ufficiale dell’approdo di Tajon Buchanan all’Inter. L’esterno canadese domani (giovedì) sarà a Milano e sosterrà le visite mediche: col Bruges operazione da 7 milioni più bonus, per un totale di circa 10 milioni potenziali nelle casse del club belga. Il sito Goal.com scrive di 5 curiosità su Buchanan.
NATO NELLA CITTÀ DEI FIORI
Buchanan è nato a Brampton, città canadese nella provincia dell’Ontario, soprannominata ‘la città dei fiori’ per un motivo piuttosto chiaro: in quelle zone, infatti, è presente una grande distesa di serre, cuore pulsante dell’industria del luogo.
L’ORIGINE DEL SECONDO NOME
Il nome completo è Tajon Trevor Buchanan e l’origine di Trevor è da ricercare in ambito pugilistico: quello era anche il nome di battesimo di Berbick, campione giamaicano (naturalizzato canadese) dei pesi massimi morto assassinato a 52 anni nel 2006 e molto ammirato dal padre del classe 1999.
LA MORTE DEL PADRE
Buchanan perse suo padre a soli 7 anni, quando si unì alla famiglia del suo migliore amico Anthony: grazie all’aiuto del padre del ragazzino, Chrys Chrysanthou, Buchanan si trasferì in Colorado dove trovò subito una squadra disposta a puntare su di lui.
IL DRAFT E L’HOCKEY
Negli Stati Uniti Buchanan partecipò ad un camp a pagamento a Syracuse, dove venne scelto in un draft dai New England Revolution. Nonostante le innegabili qualità, alcuni giornalisti americani non credevano che Buchanan potesse sfondare ad alti livelli (“dovrebbe dedicarsi all’hockey”), ricollegandosi all’amore dei canadesi per uno sport completamente diverso dal calcio.
L’ESULTANZA
Dopo ogni gol, Buchanan è solito esultare con una serie di capriole che ai tifosi nerazzurri non possono non ricordare Obafemi Martins, attaccante nigeriano in forza all’Inter tra il 2001 e il 2006. La loro speranza è che anche Buchanan possa vivere momenti felici come ‘Oba Oba’, tra i giocatori più amati dal popolo interista.
Lascia un commento