Il giornalista Maurizio Pistocchi su X.
“Da ieri pomeriggio tutti i social e le tv sono state impegnate a cercare una immagine chiara per definire il contatto tra Bastoni e Duda, quasi nessuno ha analizzato nei particolari il contatto tra Magnani e Arnautovic nell’azione del gol di Henry e nessuno ha cercato di capire la dinamica del rigore concesso per il contatto tra Darmian e Magnani. Eppure allo stadio ci sono 17 telecamere, e le immagini ci devono per forza essere: chissà se usciranno 5 giorni dopo, come quelle di Juve – Roma. In assenza di telecamere, solo analizzando le-poche-immagini trasmesse, si possono esprimere alcune considerazioni:
- Il contatto tra Magnani e Arnautovic dal quale parte l’azione dell’1-1 del Verona è falloso: Arnautovic ha preso posizione, è in anticipo e davanti al veronese e non può essere caricato alle spalle se non irregolarmente. Fallo.
- Il contatto tra Duda e Bastoni prima del gol di Frattesi è fallo, ma non è una gomitata e quindi gioco violento. Osservando tutta l’azione, a partire dal calcio d’angolo, si nota che Duda cerca di ostacolare i movimenti di Bastoni, lo trattiene più volte, e quando la palla esce dall’area veronese si muove verso l’interista per ostacolarne la corsa, Bastoni sbraccia energicamente per allontanarlo e Duda cade a terra. Fallo di Bastoni, ma nessuna gomitata.
- Il contatto tra Darmian e Magnani che genera il calcio di rigore al 95’ c’è : il difensore interista cerca la palla ma colpisce la pianta del piede destro di Magnani (episodio molto simile al rigore concesso alla Juventus per un contatto tra Dumfries e Alex Sandro). È singolare, però, che Magnani in un primo tempo appoggi tranquillamente il piede a terra cadendo in un secondo momento. Insomma, un episodio border line, nel quale c’è sicuramente un minimo contatto ma la dinamica lascia molti dubbi. Penso che il miglior moviolista in circolazione, Cesari, farà questa sera a Pressing una analisi molto simile”.