Lucien Agoumé, centrocampista di proprietà dell’Inter, ai canali ufficiali del Siviglia ha parlato del suo trasferimento in Spagna in prestito con diritto di riscatto dal club nerazzurro.
SIVIGLIA –“Sono molto felice di essere qui, non vedo l’ora di allenarmi e giocare con i miei nuovi compagni di squadra. È un giorno molto felice per me e la mia famiglia. Ero molto tranquillo, perché le trattative con il Siviglia sono andate molto bene. Avevamo parlato per diverse settimane e la trattativa è stata facile, perché conosco il club. Mi piace il calcio e capisco cosa rappresenta il Siviglia. Un grande club, una bellissima città… Prendere la decisione è stato molto facile per me. Ho imparato lo spagnolo a scuola, da piccolissimo. L’ho già studiato all’accademia di Sochaux. Adesso è più difficile, perché negli ultimi cinque anni ho parlato italiano e ho un po’ di confusione, ma tra due o tre settimane il mio spagnolo sarà perfetto. Cosa mi è mancato per il salto? A volte si dice che forse non sei nel posto giusto al momento giusto. Ho sempre dato tutto quello che potevo e arrivo qui con grande voglia ed entusiasmo, per far vedere che io ci sono sempre. Sono pronto. Se l’allenatore vuole che io giochi domani, sono pronto a dare subito tutto per il Siviglia”.
INTER – “In quel momento fu un’ottima scelta. Abbiamo parlato con la dirigenza, la società mi ha cercato tantissimo e volevo andare a Milano. È stata un’esperienza molto importante per un ragazzino di 17 anni. Sono arrivato lì con la mia famiglia e sarò sempre grato alla società. Anche se ho giocato poco, sono cinque anni che ho nel cuore. Non è stato facile andare a 17 anni in uno spogliatoio con giocatori di livello mondiale, ma è stata una decisione necessaria per crescere e imparare cosa devo fare per raggiungere questo livello”.
Lascia un commento