Cinquina dell’Inter nella vicina Monza in una gara mai veramente in discussione, nella quale l’Inter ha dato una dimostrazione di forza che lascia buone sensazioni in vista degli impegni in Arabia Saudita.
Sommer 6,5 – Poco impegnato, fa con tranquillità il suo dovere.
Pavard 6,5 – Si propone spesso in fase offensiva scambiandosi con Darmian e sfiora anche la rete, negata da una grande parata del portiere. In difesa fa la sua parte senza squilli particolari.
De Vrij 7 – Partita quasi perfetta, da professore vero. Annulla gli avanti avversari, fa ripartire l’azione e propizia anche il secondo gol.
Bastoni 6,5 – Non soffre in difesa e si propone spesso in avanti con efficacia. Gara in sostanziale tranquillità.
Darmian 6 – Svolge la sua parte con la solita efficacia, ma anche questa sera causa un calcio di rigore. Nulla di grave ma non è in un momento fortunato.
Barella 7 – In grande spolvero, sempre nel vivo dell’azione con quantità e qualità. Nel secondo tempo il mister lo fa riposare in vista dei prossimi impegni.
Calhanoglu 7,5 – Una doppietta che la dice lunga sulla sua serata che, oltre ai gol, lo ha visto protagonista in tutte le azioni importanti della gara. Anche a lui il mister regala una mezzoretta di riposo.
Mkhitaryan 7 – La sua ormai proverbiale intelligenza calcistica gli permette di stare in campo con enorme efficacia per tutti i 90 minuti. Sempre nel vivo dell’azione e sempre con straordinaria lucidità.
Dimarco 6,5 – Benissimo nel primo tempo, quando si propone con grande furore atletico. Ha anche un paio di palloni che meritavano il gol. Nella ripresa cala un pochino, ma nel complesso una bella partita.
Thuram 7 – Lotta come un leone per tutta la gara al servizio della squadra. Talvolta sembra poco lucido in fase conclusiva, ma nel finale firma la cinquina e la sua soddisfazione personale.
Lautaro 8 – Una doppietta che rafforza la sua posizione in vetta alla classifica dei marcatori. Una gara di sacrificio, di qualità e di grande furore atletico com’è nel suo costume. Un’altra serata da grande capitano.
Asllani 6,5 – Chiamato in mezzo al campo per far rifiatare Calhanoglu, svolge il suo compito con efficacia.
Frattesi 6,5 – Micidiale come al solito negli inserimenti. Provoca il rigore del 4-1 trasformato da Lautaro.
Acerbi 6,5 – Nei minuti nei quali lo vediamo in campo, dà la solita sensazione di grande sicurezza.
Carlos Augusto 6 – Contro la sua ex squadra ha poco tempo per dimostrare le sue qualità, entrando in una gara che era già decisa.
Bisseck s.v.
Inzaghi 7 – Specialmente nel primo tempo si è vista un’Inter stellare, che ha dato la sensazione di aver superato brillantemente qualche leggero appannamento palesato nelle ultime gare. In vista degli impegni di Supercoppa, la squadra è sembrata in crescita, dando spesso una sensazione di potenza difficilmente controllabile. Il mister da parte sua ha cercato di preservare alcuni elementi con rotazioni ben studiate. Alla fine è stata una serata quasi perfetta sotto tutti i punti di vista.