La specialità di Hakan Calhanoglu è indubbiamente la sua incredibile abilità nel calciare i rigori. Questo talento è noto anche se forse non è molto conosciuta la sua impressionante sequenza di successi. Il 29enne turco è diventato un vero spauracchio per gli avversari quando si tratta di penalty, poiché ha trasformato con successo 16 rigori su 16 fin da quando è arrivato in Italia. Di questi, 3 sono stati con il Milan e 13 con l’Inter, distribuiti tra la Serie A e varie coppe.
Questa abilità si sta rivelando preziosa per l’Inter, soprattutto nelle partite a eliminazione diretta come la seconda semifinale della Supercoppa italiana contro la Lazio, che si terrà venerdì 19 alle 20. Calhanoglu è tra i primi nella classifica dei calciatori in Serie A che hanno segnato il maggior numero di rigori consecutivi senza errori, con 13 centri. Al vertice di questa graduatoria c’è Giampaolo Pazzini con 16, seguito da Zlatan Ibrahimovic con 15 e dalla coppia Romelu Lukaku-Francesco Totti con 14. Anche se la Supercoppa in Arabia Saudita non influenzerà questa classifica, l’abilità di Calhanoglu dal dischetto è un asset prezioso in partite a eliminazione diretta. Inoltre, statisticamente parlando, l’Inter ha avuto molte opportunità di calciare rigori in questa stagione, ben 13 in 27 partite. Questo rapporto si traduce approssimativamente in un calcio di rigore ogni due partite. Quindi, non è affatto da escludere la possibilità di vedere Calhanoglu pronto dal dischetto a Riad. Le probabilità aumentano ulteriormente considerando che in questa edizione della Supercoppa Italiana a quattro squadre, sono stati aboliti i tempi supplementari. Quindi, se la partita finisce in parità al triplice fischio, avere Hakan in campo potrebbe fare la differenza.