Ivan Zazzaroni dagli studi di Sport Mediaset commenta così il successo dell’Inter sul Napoli (0-1) nella finale di Supercoppa.
“Non avevo dubbi che vincesse l’Inter, mi è dispiaciuto per la dinamica. Io vorrei vedere una partita in cui gli arbitri non incidono… dopo 60′ Mazzarri ha dovuto cambiare il suo Napoli tatticamente…”.
Così rivolto a Simone Inzaghi ai microfoni di Sport Mediaset: “Sei fastidioso quando vai in finale, a parte Istanbul, le vinci tutte. Vado in finale di bocce e ti porto… hai le capacità di preparare le partite come pochi…”.
Così Ivan Zazzaroni sul suo editoriale sul Corriere dello Sport dopo il momentaneo sorpasso della Juventus sull’Inter in classifica. “La differenza più evidente tra la Juve e l’Inter? L’Inter gioca a calcio, la Juve lavora. È questa l’impressione che ricavo spesso, ssistendo alle partite delle prime due in classifica. Alla circolazione dell’azione di Calhanoglu, Mkhitaryan e Barella, la Juve contrappone l’impegno e la determinazione di Locatelli, Miretti e Mckennie. E quando è in campo, la qualità e l’impronta di Rabiot. Anche nella ricerca della verticalità l’Inter sembra più facilitata e non solo dalle caratteristiche dei vri Dumfries, Dimarco, Darmian e Carlos Augusto: tutto risce più semplice, naturale. La fatica, la garra, per non dire la concentrazione, è invece l’elemento distintivo della squadra di Allegri”.