Il quotidiano La Repubblica fa l’analisi dei prossimi impegni dell’Inter, soffermandosi sulle differenze di calendario con la Juventus.
“In Inter – Juventus non c’è stato niente di sorprendente: la squadra migliore ha ribadito la sua superiorità e gli sconfitti si sono rassegnati in partenza alla loro inferiorità, rinunciando a inattesi slanci di coraggio. Il solco c’è, ma è definitivo? Ancora no, perché è inutile, e fuorviante, leggere la classifica come se l’Inter avesse già altri tre punti in più, quelli del recupero contro l’Atalanta del 28 febbraio: ancora non li ha e teoricamente nel prossimo turno le distanze potrebbero accorciarsi, visto che i nerazzurri hanno una trasferta balorda assai, in casa della Roma, e la Juve una ben più comoda gara interna allo Stadium, contro l’Udinese, anche se forse mancherà l’acciaccato Vlahovic. Più in generale, tra febbraio e marzo la Juve ha un calendario abbastanza agevole o comunque più agevole di quello interista ed è nello stato delle cose che il distacco rimanga questo o che s’assottigli un poco, anche perché Inzaghi dovrà sovrapporre alle fatiche di campionato (inclusa quella supplementare contro l’Atalanta) quelle di Champions: se insomma c’è un momento per sfruttare l’unico aspetto positivo dell’esclusione dall’Europa, quello arriva adesso, mentre ad aprile, il 2 e il 23, la Juventus avrà le due semifinali di Coppa Italia, competizione dalla quale l’Inter invece è già stata eliminata”.
(FONTE: LA REPUBBLICA)