Ivan Zazzaroni sulle pagine del Corriere dello Sport ha analizzato così la sconfitta casalinga della Juventus contro l’Udinese, mettendo tutta la pressione sull‘Inter di Inzaghi in vista dei prossimi impegni.
“Allegri ha scelto di chiudere con Nicolussi-Caviglia, Yildiz, Iling-Junior e addirittura Leonardo Cerri, un altro prodotto della Next Gen, come a dire: la strada è questa, io l’ho tracciata, affidate la squadra a chi vi pare se non avete più fiducia in me, ma non vedo soluzioni al di fuori della linea verde. Con la Juve nuovamente battuta e il Milan dietro di un punto, l’Inter può tranquillamente ripetere la stagione del Napoli di Spalletti, che un anno fa – di questi tempi – aveva 15 punti di vantaggio proprio sui bianconeri (se non si considera la penalizzazione) e 18 su Inter e Milan. Al di là del “calo della remata” (metafora fabiocapelliana) che di solito si registra tra metà febbraio e maggio, è impensabile che i nerazzurri possano crollare: da metà agosto viaggiano a 2,6 di media, un’andatura che può valere addirittura i 100 punti, soglia superata una volta. Dalla Juve di Conte dieci anni fa”.