Il giornalista Paolo Ziliani su X commenta un episodio di Verona – Juve, terminata 2-2.
“Dunque funziona così: Gatti che già in Juventus-Verona dell’andata aveva colpito a palla lontana Djuric e avrebbe dovuto essere espulso, si è ripetuto anche nella gara di ritorno colpendo Folorunsho a palla lontana, sempre nel primo tempo. DAZN manda un solo replay con la telecamera da Marte e mentre tutti gli juventini vanno da Gatti a rimproverarlo e a dirgli di stare calmo e di non rovinare tutto con i suoi raptus, l’arbitro Di Bello si improvvisa assistente sociale, come già i suoi colleghi in precedenza, e va a rimproverare Gatti e a dirgli di non farlo più. Per Gatti non ci sono cartellini gialli o rossi, c’è solo umana comprensione. Intanto, ennesima partita rovinata e falsata, la seconda a danno del Verona che avrebbe dovuto giocare contro una Juventus in 10 sia all’andata che al ritorno”.
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