Nel suo editoriale su Gazzetta dello Sport, il giornalista Luigi Garlando ha commentato il Manchester City di Pep Guardiola dopo la chiara prova di forza in Champions League contro il Copenaghen.
“Al City va di diritto il ruolo di favorita della manifestazione. Ma l’Inter, che nella finale di Istanbul se l’è giocata alla pari, sa che può rifarlo. E lo sa pure Guardiola. Anche perché i nerazzurri sono cresciuti in convinzione dopo il passaggio in Turchia e nella qualità di gioco durante il campionato in corso. E hanno un Thuram in più”.
“Calhanoglu e Lautaro sono più determinanti di prima. Ieri il Copenaghen ha sorpreso il Manchester, accampato sotto le mura danesi, con una ripartenza fulminea. Azioni del genere, srotolate in corsa, con qualità di tocco e linee codificate, l’Inter ne produce in serie. Tra la barca di Guardiola e quella di Inzaghi la luce è poca. Ma i nerazzurri devono ancora remare oltre l’Atletico Madrid del Cholo, fino ai quarti: gli inglesi ci sono già”.