È l’identikit giusto: seconda punta che possa permettere a Inzaghi di adottare a partita in corso la soluzione con le due punte e il trequartista con costi comunque accessibili (Zirkzee, in tal senso, a oggi è solo un bellissimo sogno, ovviamente al netto di una clamorosa cessione in attacco). In tal senso, il profilo che più intriga è quello di Albert Gudmundsson, talento nel pieno della maturità che, a 27 anni (li compirà il 15 giugno), può accettare di essere un’alternativa nel roster di una big. L’Inter si iscrive così a una lunga lista di pretendenti, tra cui ci sono senz’altro pure Juventus e Fiorentina.
A novembre il Genoa gli ha rinnovato il contratto fino al 2027, passando dai 750mila euro a 1,2 milioni più bonus, stipendio che ingolosisce giustamente l’Inter visto che – anche previo un importante adeguamento – il cartellino di Gudmundsson avrebbe lo stesso peso nel monte ingaggi di quello di Sanchez che percepisce 2,5 milioni (4,62 al lordo grazie al decreto crescita). Senza contare la possibilità – che vale tanto per l’Inter, quanto per la Juve – di inserire una contropartita nell’affare con il Genoa. A riportarlo è Tuttosport.