Kristjan Asllani in un’intervista a Vtrend ha raccontato la sua passione per l’Inter, del suo arrivo in nerazzurro e del suo primo gol. Di seguito le dichiarazioni complete:
“Ho un bellissimo rapporto con la mia famiglia. Quando è arrivato il momento di andare a Milano, ho sentito la necessità di portarli con me. Sono legatissimo al mio fratellino, al tempo aveva 11 anni: non ci ho pensato due volte e li ho portati con me! Tra l’altro, io tifo Inter e questa passione me l’ha trasmessa mio zio. Ricordo un derby vinto dall’Inter che vidi da piccolo tanti anni fa, ma credo che il mio essere interista sia nato prima, già da quando avevo sui quattro anni. Quando ho parlato con l’inter per la prima volta, non ci credevo. Ancora oggi non riesco a descrivere la sensazione che ho provato. E’ stato subito sì, non avrei mai potuto dire di no a questa squadra. Ero felicissimo. Sentire il boato di 75mila persone, vedere l’affetto dei ragazzi in campo e quelli in panchina che sono venuti ad abbracciarmi, è stato incredibile. E’ stata un’emozione davvero indescrivibile. In quasi due anni all’Inter non avevo ancora segnato e questa così un po’ mi pesava. Quando ho visto entrare il pallone in porta, non ho capito più nulla: è stato davvero indescrivibile”.