Fabio Cannavaro ha parlato al Mattino della vicenda che ha riguardato Francesco Acerbi e Juan Jesus: “Su certi temi, come la discriminazione, non può essere solo una questione di quello che dice Jesus e quello che sostiene Acerbi”.
“Non ho mai avuto incertezze sul razzismo, perché sono cresciuto avendo al fianco uno come Lilian Thuram. Per me anche quando mi chiamavano “terrone” dagli spalti era razzismo: era insopportabile, come fare buuu. Ma in campo mai nessuno me lo ha mai detto: avrei preso 10 giornate di squalifica, ma a lui avrei fatto una faccia così“.