In rimonta, soffrendo, ma anche con pieno merito, l’Inter torna a casa con il bottino pieno dalla trasferta in casa dell’Udinese. Confermati i 14 punti di vantaggio sul Milan.
Sommer 6 – Poco impegnato, forse poteva fare qualcosa di più sul gol dell’Udinese, ma obiettivamente è stata una carambola piuttosto fortunosa.
Pavard 6 – Si disimpegna con efficacia nelle poche azioni difensive e appoggia spesso la costruzione del gioco. Anche stasera poco preciso in fase conclusiva.
Acerbi 6 – Qualche appoggio sbagliato di troppo, ma nel complesso svolge il suo lavoro con estrema efficacia, provando sempre a far partire l’azione della sua squadra.
Carlos Augusto 6,5 – Bene e senza grandi problemi in fase di contenimento. Si disimpegna con una certa efficacia in fase propulsiva, duettando molto bene con Dimarco.
Dumfries 5,5 – Non in grande serata, fa fatica nel proporsi, leggendo spesso male lo sviluppo dell’azione. Potrebbe sfruttare meglio la sua fisicità.
Barella 7,5 – Altra prestazione prorompente del nostro centrocampista, che si propone in tutte le azioni, corre come un forsennato per tutta la gara, mantenendo una straordinaria lucidità per tutto l’arco dell’incontro.
Calhanoglu 6,5 – Prestazione posivita, anche se non ai suoi massimi livelli. Trasforma con la solita precisione il calcio di rigore che riapre la gara.
Mkhitaryan 7 – La sua proverbiale intelligenza gli consente di leggere in anticipo lo sviluppo dell’azione. Autore di un paio di ottime accelerazioni e di un recupero in fase difensiva straordinario.
Dimarco 7 – La sua spinta sulla fascia è stata spesso un’arma decisiva. Ha messo in mezzo alcuni palloni pregevolissimi e ha tentato anche la battuta a rete.
Thuram 6,5 – Non è il giocatore prorompente del girone d’andata, ma fa comunque la sua parte e, prima di essere sostituito, sfodera un’accelerazione con assist che avrebbe meritato miglior fortuna.
Lautaro 6,5 – Battaglia come sua consuetudine senza risparmio. Il portiere con un miracolo gli nega un gol che avrebbe meritato. Nel finale effettua un tiro che si stampa sul palo e sul quale arriva il tap-in decisivo di Frattesi. Prende anche un’ammonizione “intelligente” che gli consentirà di essere presente al derby.
Darmian 6,5 – Entra al posto di Dumfries e dà maggiore equilibrio sulla fascia destra.
Frattesi 7 – Le sue incursioni fanno male alla difesa dell’Udinese. Fallisce per due volte la palla del match ma al terzo tentativo decide la gara. Devastante quando subentra.
Sanchez 6,5 – Ha il compito di piazzarsi dietro le punte e far gioco. Lo fa con buona determinazione, anche quando imbastisce l’azione che porterà al gol vincente.
Arnautovic 6,5 – Entra per fare da sponda sugli attacchi dei suoi compagni. Decisivo nella giocata che libera Lautaro al tiro che poi risulterà vincente.
Buchanan 6,5 – Si vede che sta studiando il suo ruolo. Si fa trovare pronto anche in fase di copertura e dimostra di avere lo spunto per saltare l’avversario. Da rivedere con maggiore attenzione e con un minutaggio superiore.
Inzaghi 7 – Con tanti punti di vantaggio e un solo impegno settimanale, probabilmente non è semplice trovare sempre i giusti stimoli, ma questa squadra e quest’allenatore hanno un carattere straordinario, riuscendo sempre a dare il meglio di loro stessi. Solo una piccola sbavatura nel primo tempo, che ha portato alla rete dei padroni di casa, ma per tutto il resto dell’incontro il pallino è stato costantemente in mano ai nerazzurri. Anche stasera la squadra ha creato almeno 5-6 palle gol limpide. Il successo è arrivato nel finale, ma non per questo è meno meritato, anzi, è un’ulteriore dimostrazione del carattere di questo gruppo straordinario.