Fabrizio Biasin ha parlato anche di mister Simone Inzaghi nel corso dell’intervista rilasciata sui canali social del nostro portale.
“Devo confessare che, dopo l’addio con Antonio Conte, la scelta di Simone Inzaghi mi lasciava perplesso, ma ne ho parlato tante volte anche con lui. All’epoca avrei preferito Allegri che però aveva già un accordo con la Juventus. I dubbi che nutrivo però si diradarono immediatamente, appena parlai con lui. Notai subito che era una bella persona che in questo mondo del calcio non è poi così comune. Un uomo con i piedi per terra, concentrato più sugli altri che su se stesso, come ce ne sono ormai pochi in giro. Inoltre non va dimenticato che questo, non più ragazzo, ha avuto la capacità di uscire da quella fossa nella quale era finito lo scorso anno”.
“Ricordo quando veniva massacrato mediaticamente, anche se l’Inter giocava già un buon calcio, poi è diventato di altissimo livello nel girone di ritorno. Inzaghi è riuscito a resistere all’attacco mediatico selvaggio che ha subito, riuscendo a venirne fuori nella maniera che conosciamo. Ha trionfato coi fatti e con il lavoro, proponendo un calcio molto moderno e tutto ciò mi rende felice. Per una volta ha vinto la meritocrazia e non chi pensa solo a se stesso, ma colui che mette davanti gli altri e ragiona sempre al plurale. Sono molto felice che Simone Inzaghi abbia vinto questo scudetto!”.