“Il muro non si tocca”. Intitola così Gazzetta dello Sport il proprio articolo dedicato alla difesa dell’Inter in chiave mercato. “Le fondamenta della casa nerazzurra non si toccano. Le vie del mercato sono infinite e resteranno aperte sino a fine agosto, ma l’Inter intende confermare in blocco la difesa e rimandare all’estate del 2025 l’innesto di un difensore centrale che erediti maglia e competenze da Francesco Acerbi e Stefan de Vrij. In attesa del vertice con l’amministratore delegato Beppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio, in programma tra un paio di settimane, Simone Inzaghi ha ribadito al management dell’area sportiva che non intende privarsi dei due veterani”.
“Tra i nomi già sui taccuini nerazzurri ci sono il 28enne Mario Hermoso, in scadenza con l’Atletico, e il 2003 Nicolas Valentini che non rinnoverà con il Boca Juniors. Bastoni, che la scorsa estate ha rinnovato fino al 2028 con adeguamento dell’ingaggio, per età (25 anni) e capacità di essere al tempo stesso difensore e assaltatore resta il difensore che potrebbe accendere di nuovo l’interesse delle big inglesi. Ma lo stesso Marotta ha appena ribadito che, pur non esistendo la parola incedibile, l’idea è quella di confermare tutta la rosa. Blindati quindi da contratti lunghi anche Pavard (investimento pesante che però sta ripagando con gli interessi), Bisseck e Carlos Augusto, decisivo anche da braccetto”. E ovviamente Alessandro Bastoni.
“L’unica novità in difesa potrebbe dunque arrivare alla voce portiere. Sommer non si tocca, ma con Audero destinato a rientrare alla Samp si proverà l’assalto al brasiliano Bento, da affiancare allo svizzero per un anno in attesa di raccoglierne l’eredità”.