Anche il direttore sportivo Piero Ausilio, presente in Piazza Duomo per i festeggiamenti, si è concesso ai microfoni di Sky Sport. “Sono all’Inter da tantissimi anni e non ho mai visto una cosa del genere” riferito alla moltitudine di tifosi presente nel centro di Milano.
“Penso che questa squadra abbia ampiamente dimostrato un valore importante sia dal punto di vista di campo che morale. Non vogliamo cambiare troppo le cose. Con Simone Inzaghi siamo sempre stati protagonisti. Non andremo a toccare l’equilibrio di questo gruppo perché funziona benissimo”.
“Abbiamo già preso due giocatori (Taremi e Zielinski ndr) che andranno ad alzare il livello della squadra. Nei prossimo giorni faremo riflessioni sulle altre mosse da fare. Cessioni? Chi volete che cediamo in una squadra così Forte? Io personalmente dal punto di vista tecnico non cambierei nulla”.
“Noi le decisioni le prendiamo per il bene dellas quadra e in assoluta condivisione con tutta la dirigenza, lo staff e la proprietà. La scorsa estate abbiamo dovuto cambiare 12 giocatori e non era facile rimanere competitivi. Chi viene all’Inter deve mostrare di avere qualità e i nuovi lo hanno dimostrato”.
“Bento? Sul discorso portiere dico che noi abbiamo già Sommer e abbiamo il diritto di riscatto per Audero. Non escluso la possibilità che Audero possa rimanere con noi, ma stiamo valutando anche altre opzioni in giro per l’Europa e in Sudamerica”.
“L’inserimento di un nostro giovane in squadra? Attraverso il lavoro dei nostri scout e di Dario Baccin stiamo monitorando tutti nostri giovani in giro per l’Italia e l’Europa. Pensiamo a Carboni, a Oristanio o a Fabbian, tutti che stanno facendo benissimo. Sarebbe bello rivederli in nerazzurri da protagonisti come ha fatto Dimarco”.
“Thuram merito mio? Abbiao fatto un bel lavoro di squadra, ci siamo mossi prima di tutti. Marcus e suo padre sono persone molto intelligenti e hano fatto la scelta migliore”.