Yann Sommer ha concesso una lunga intervista al Corriere della Sera: “Abbiamo uno dei reparti più forti d’Europa, è straordinario avere difensori che lottano come dei pazzi per proteggere la porta. Ma tutto il lavoro di squadra è fondamentale”.
“La prestazione di Napoli e il rigore parato a Firenze sono stati snodi importanti della mia stagione. Ma posso migliorare ancora in tante cose, qui ho trovato allenatori dei portieri bravissimi. Il record di clean sheet per la Serie A? Ci proveremo come squadra perché un primato del genere non è del solo portiere. Anche solo eguagliare Buffon, mio idolo quando ero giovane, sarebbe un grande risultato”.
“Festa scudetto? Sono sincero: non avrei mai pensato che potesse essere così incredibile. È stata una giornata lunga ma vedere le facce felici dei tifosi è stato speciale. L’Inter mi ha colpito che già meccanismi, distanze e compattezze fossero già molto buoni. Inzaghi mi ha chiesto lavoro coi piedi, per costruire da dietro serve tempo: nel Bayern non avevo fatto in tempo, qui dopo qualche mese le cose erano già a posto. Bento? Non so se l’idea del club sia davvero questa, deciderà la società e ne parleremo“.