Inzaghi: “Steven Zhang? Ottimo presidente”. Il grazie ai tifosi: “Non ci avete mai fatto sentire soli”

Simone Inzaghi a Dazn dopo il triplice fischio di Inter – Lazio (1-1).
“È stato bellissimo. Siamo dal 22 aprile che festeggiamo, ci hanno fatto una festa incredibile. Quello che abbiamo visto dopo il Torino è stato emozionante: milioni di interisti, una cosa unica. Avevo vinto uno scudetto da giocatore, ma anche da allenatore è emozionante.
La situazione societaria dell’Inter? Ieri ero con Marotta, Ausilio e Baccin, eravamo tutti insieme e ha già parlato il direttore. Personalmente posso solo ringraziare Steven Zhang che è stato un ottimo presidente che mi ha sempre supportato e sopportato. Delle questioni tecniche è giusto che ne parli Marotta e chi di dovere, io posso solo dire grazie per l’organizzazione che ho trovato qui all’Inter.
Questo momento di festa è da condividere anche con le nostre famiglie, non è sempre facile lasciare le problematiche fuori: il lavoro spesso me lo porto a casa, ma mia moglie mi supporta e anche lei si merita questa gioia.
Il soprannome Demone? Ci siamo abituati, fa piacere. Al di là del soprannome è il rapporto con i tifosi che fa piacere: ci è voluto tempo ma c’è stima reciproca. Abbiamo vinto tanto e dobbiamo continuare a farlo”.

Simone Inzaghi nel corso dei festeggiamenti ringrazia i tifosi:
“A nome di tutta l’Inter un ringraziamento a tutti voi perchè siete stati fondamentali e non ci avete mai lasciato nè sentire soli. Tre anni intensi con tante soddisfazioni e qualche dolore ma abbiamo sempre contato su di voi. Vi avrei voluto qui in mezzo al campo ma non era possibile, grazie per tutto quello che avete fatto. Grazie e forza Inter”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Kamil Grabara, portiere polacco del Wolfsburg, ha parlato a Foot Truck del connazionale Zielinski: “Tutti i club pensano di poter copiare quello che fa l’Inter, che gioca in maniera diversa”. Le parole di Grabara “Ci sono alcuni automatismi per i quali un giocatore appena arrivato non può diventare subito titolare, soprattutto in una posizione chiave. […]