Oggi pomeriggio, dalle 18:00 alle 22:00, il popolo nerazzurro ha un’unica missione: concentrarsi esclusivamente sulla festa per la conquista dello scudetto della seconda stella e lasciare da parte le preoccupazioni legate alla complessa situazione finanziaria tra Suning e il fondo Oaktree. Lo stadio San Siro è pronto ad accogliere le celebrazioni dell’Inter campione d’Italia, con la consegna della coppa prevista da Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, e Pietro Labriola, ad di Tim. Le richieste di biglietti hanno superato le 200.000 unità, garantendo un’occupazione totale negli spazi dedicati ai tifosi nerazzurri. Questo sarà un pomeriggio memorabile, un’occasione per festeggiare e distogliersi temporaneamente dalle incertezze che potrebbero affliggere il club nei prossimi giorni, tra possibili cambi di proprietà e battaglie legali.
San Siro, chi ci sarà
Tra i presenti sugli spalti ci saranno molti volti noti, a partire dagli ex giocatori come Galante, Zenga, Cruz, Beppe Baresi, Frey e Berti, fino ai rappresentanti delle glorie passate dell’Inter come Mazzola e Guarneri, che accoglieranno i giocatori attuali in campo prima della partita. Questo gesto simbolico mira a unire idealmente le gesta della squadra che ha conquistato il decimo tricolore nel 1965-66, sotto la guida del Mago Herrera, con l’attuale rosa, che ha ottenuto la seconda stella con Simone Inzaghi. Tra i tifosi vip in tribuna ci saranno personalità come Matilde Gioli, Stefano Accorsi, il tennista Matteo Arnaldi e il cantante Hell Raton, oltre agli animatori della festa nel post-partita: Eleonora Incardona e Daniele Battaglia. Dopo la premiazione dei giocatori sul palco, seguita dal giro di campo con il trofeo e uno spettacolo pirotecnico, prenderà il via lo show musicale con esibizioni di Luciano Ligabue e Tananai. Il DJ Carlo, già protagonista dell’evento alla Terrazza 21 in Duomo, animerà la serata insieme allo speaker ufficiale del San Siro nerazzurro, Mirko Mengozzi.
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