Le parole di Simone Inzaghi rilasciate a Dazn dopo Verona-Inter 2-2. “Si chiude stasera questa magnifica stagione. Un grazie a tutti. Adesso i ragazzi partiranno con le proprie nazionali. Grazie a tutta la famiglia Inter, è merito di tutti”.
“La fotografia della stagione? Chiaramente la festa dei tifosi dell’Inter è qualcosa che rimarrà dentro di me e in tutti i ragazzi. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile. Questo lo definisco lo Scudetto della gioia per questo, perché è stata una cavalcata che abbiamo fatto tutti insieme, con questo pubblico meraviglioso”.
“Il premio di migliore allenatore? Fa chiaramente piacere, sono premi che condivido con il mio staff, con la società e con i giocatori. L’importante però è vincere trofei collettivi, in questi tre anni abbiamo vinto 6 trofei e giocato una finale di Champions. E’ un bellissimo percorso. Adesso come giusto che sia ci riposeremo e cercheremo di ripartire nel migliore dei modi”.
“L’arrivo di Oaktree? Le parole di Marotta penso che siano una grandissima testimonianza di continuità. Faccio un enorme grazie alla famiglia Zhang, perché in questi tre anni ho avuto un bellissimo rapporto con Steven. Martedì conoscerò questa nuova società che ha già detto a Marotta di essere ambiziosa e voler fare molto bene per l’Inter”.
“Obiettivo Champions? Sappiamo cosa vuol dire giocare così tante partite. Noi partiamo con i nostri obiettivi. Quest’anno non ci siamo nascosti, abbiamo voluto la seconda stella con tutte le nostre forze, sapendo che c’erano altre 5-6 pretendenti. Siamo stati i più bravi e cercheremo di confermarci. Sappiamo che non sarà facile perché incontreremo avversari attrezzati, però ci prepareremo nel migliore dei modi”.
“Novità sul rinnovo mio e di Lautaro? Ci saranno delle cose. Io non sono preoccupato perché so che ci sono dirigenti che hanno dato grande continuità a questa società. Ci incontreremo, parleremo e vedremo il da farsi”.
“Un aggettivo a queste tre stagioni dell’Inter? L’ho detto subito. Questa stagione è stata il coronamento per la vittoria dello scudetto. Devo però dire grazie anche ai giocatori che non ci sono più. La seconda stella è il coronamento del lavoro ma è stata frutto di un percorso degli ultimi tre anni”.