In una lunga intervista a Gazzetta dello Sport per celebrare la vittoria dell’Europa League, Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha risposto così sulla possibilità di vincere il campionato il prossimo anno. «Per lo scudetto mancano 25 punti, un abisso. Lo scudetto si vince sopra i 90 punti, due volte ne abbiamo fatti 78, quest’anno se va bene chiudiamo a 72. Finora il nostro target è stato quello. Aggiungere 15 punti non è poco, anche con qualche sconfitta in meno. Oggi per fare il salto di qualità e vincere, devi perdere a livello economico. L’Atalanta non può permetterselo. Noi i giocatori li vendiamo e se vendo un Koopmeiners, non è facile trovarne un altro. Vendendo non ti rinforzi, al massimo riparti. Le squadre che vincono gli scudetti aggiungono, non tolgono, a gruppi già forti».
«L’Inter? E’ avanti, è la più forte. Ma Juve, Milan e Napoli sono sempre nelle condizioni di alzare il livello, con qualche pezzo giusto. Sono meno distanti di quanto ha detto l’ultima classifica e quando le affronto ho ancora la sensazione che abbiano qualcosa in più. Il compito dell’Atalanta è cercare sempre di prendere il posto di qualcuno che sta più in alto e ha dei problemi: possiamo arrivare terzi per la quarta volta e due volte abbiamo perso il secondo posto all’ultima giornata. Vuol dire che siamo stati i più bravi, non i più forti».