La stagione dell’Inter partirà il 13 luglio. Lo riferisce il Corriere dello Sport. L’avvio sarà ovviamente a ranghi ridotti complici i molteplici impegni dei nazionali che arriveranno scaglionati più tardi. Con Inzaghi, fin dal principio, ci sarà Mehdi Taremi, uno dei nuovi arrivati. E pure Piotr Zielinski, considerando che la Polonia è già eliminata da Euro 2024, non tarderà troppo.
Il club è ancora al lavoro sul programma estivo dopo la cancellazione della tournée estiva in Cina. Si partirà con un paio di amichevoli ad Appiano Gentile, poi come al solito il livello dei test crescerà fino alla prova generale contro una big europea ad una settimana dal via del campionato.
L’Inter americana non andrà in Cina tra un mese e mezzo per la tournée tanto cara a Steven Zhang: l’ormai ex presidente nerazzurro avrebbe voluto riabbracciare la squadra dopo un anno di attesa a Chengdu, “la città del panda” capitale della provincia di Sichuan, ma adesso che Suning non ha ripagato il debito e la società è passata di mano quel viaggio previsto a fine luglio non si farà. Questione di strategie cambiate, di necessità di concentrare gli allenamenti in vista di una lunga stagione, ma non solo.
Oltre allo scossone societario, pesa il fatto che l’organizzazione della tournée sarebbe risultata insolvente, come rivelato anche dal media spagnolo Relevo. Sarebbero in attesa dei milioni promessi dagli organizzatori anche Atletico e Psg, le altre due squadre coinvolte. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.