La prossima stagione per l’Inter sarà ancora più fitta di impegni con campionato, Coppa Italia, Champions, Supercoppa Italiana e Mondiale per Club. In queste condizioni, Inzaghi dovrà ricorrere a un turnover più incisivo per ridurre il minutaggio medio delle prime scelte. Quindi è necessario che il tecnico possa contare su due formazioni potenzialmente schierabili. In tal senso si leggono gli acquisti già conclusi di Zielinski, Josep Martinez e in particolare Taremi, che è stato il colpo senza costi di cartellino in attacco che ha dato inizio al domino. Arnautovic ha ricevuto sondaggi da Besiktas e Galatasaray ma la prospettiva di trasferimento in Turchia non lo entusiasma. La Fiorentina, altra pretendente per Gudmundsson, potrebbe essere un’opzione percorribile ma anche in questo caso l’austriaco non ha mostrato interesse. L’Europeo disputato senza lampi, poi, di certo non aiuta.
La situazione di Correa invece è differente rispetto a dodici mesi fa. Ora il contratto è a un anno dalla scadenza, perciò la possibilità di risolvere l’accordo per risparmiare sull’ingaggio rappresenta un’opzione comunque percorribile. L’Inter però ha chiarito al River Plate, con cui ci sono stati contatti negli scorsi giorni, di volere un indennizzo per la cessione. La trattativa potrebbe presto sbloccarsi, specialmente se in viale della Liberazione emergesse la necessità di procedere in modo più spedito. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.