I tifosi dell’Inter sognano un grande rinforzo in difesa, ma la linea dettata da Oaktree è chiara: spese ridotte e priorità ai giovani. Questa politica potrebbe impedire l’acquisto di Kim Min-jae, ceduto lo scorso anno dal Napoli al Bayern Monaco per 58 milioni di euro. Il coreano non ha brillato in Baviera, e potrebbe lasciare la Germania, ma il Bayern non sarebbe disposto a concederlo in prestito, come richiesto dai nerazzurri.
Pertanto, l’Inter sta valutando Jaka Bijol, protagonista con l’Udinese e la Nazionale Slovena nell’ultima stagione. Il 25enne di Vuzenica è da tempo nel mirino dei nerazzurri, che lo considerano un possibile sostituto di Stefan De Vrij, qualora l’olandese riceva un’offerta soddisfacente. In caso contrario, l’Inter rischierebbe di perderlo a zero l’anno prossimo, motivo per cui Bijol rappresenta un investimento equilibrato tra qualità e prezzo. Anche il difensore dell’Udinese è in scadenza di contratto nel 2025 e potrebbe sostituire De Vrij senza ulteriori investimenti se quest’ultimo non dovesse partire in questa sessione di mercato.
Come riportato dal Corriere dello Sport, bisognerà prestare attenzione alla concorrenza, poiché Bijol è seguito da diverse squadre di Serie A, in particolare dal Bologna, che vorrebbe portarlo a Vincenzo Italiano come rinforzo in vista dell’esordio in Champions League. Questo potrebbe complicare i piani dell’Inter, costringendola ad accelerare l’operazione senza attendere l’eventuale partenza di De Vrij. Nel frattempo, il Bayern ha acquistato Hiroki Itō dallo Stoccarda, e Vincent Kompany potrebbe preferirlo a Kim Min-jae. In tal caso, l’ex giocatore del Napoli potrebbe chiedere un ritorno in Italia e un prestito potrebbe diventare una soluzione praticabile. Tuttavia, il mercato è appena iniziato e tutto può ancora accadere.