E’ ormai spianata la strada per il trasferimento di Valentin Carboni all’Olympique Marsiglia. Dopo non aver mai ricevuto offerte soddisfacenti, l’Inter ha infine deciso di accettare la proposta del club francese. Una scelta che si rivela ponderata quella dei nerazzurri, che credono che la stagione 2024-2025 possa essere quella dell’esplosione del talento argentino classe 2005. Meglio ancora se a plasmare le sue abilità in Francia ci sia un allenatore, italiano e promotore di un calcio offensivo, come Roberto De Zerbi che ha insistito fortemente con il suo club per avere Valentin. L’Inter, consapevole delle qualità del “Pibito” (così lo soprannominano in Argentina), non ha voluto perdere il controllo su Carboni, arrivando a una formula particolare.
I dettagli dell’affare
Primo passo il rinnovo di contratto: Carboni prolungherà di un anno il suo contratto con l’Inter, con scadenza non più al 2028 ma al 2029. Sabato sono in programma le visite mediche a Marsiglia. L’OM pagherà un milione di euro per il prestito e 800 mila euro netti di ingaggio al giocatore, “poi a fine stagione potrà acquistarlo a titolo definitivo sganciando un assegno da 40 milioni“. A riportarlo è Gazzetta dello Sport, che aggiunge un particolare sulla possibilità di controriscatto da parte dei nerazzurri. “Non a caso l’Inter ha preteso di tenere quell’arma nella fondina da 4 milioni: se nel 2025 il Marsiglia vorrà attivare l’opzione di acquisto a 40, il club nerazzurro avrà 10 giorni per versare la quota pattuita e chiudere i giochi. Insomma, il 10 dell’Albiceleste avrà prima o poi bisogno di un nuovo tenutario, ma pure l’Inter potrebbe presto aggiungere un posto a tavola. Che poi un nuovo Carboni, rivalutato e cresciuto, rimanfa in nerazzurro o venga rivenduto a una cifra più alta, questo è tutto da vedere”.
Lascia un commento