Il calciomercato non è un semplice passatempo estivo, per molti è più che un lavoro, un’ossessione esasperata dal clickbait e dalla notizia in prima pagina non sempre verificata. Ci sono poi squadre che possono godere di uno schermo mediatico più di altre e altre, appunto, sempre con il “ma” nel titolo. Oaktree farà bene a capirlo quanto prima. Non complotti, non dietrologie, ma solide realtà.
Il mercato nerazzurro manca di una pedina fondamentale, il famoso “braccetto” che, a detta dei giornalisti vicini al fondo americano (Ralph e Cano) deve essere giovane e promettente e ad un costo contenuto (10-15 mln). Al momento i giornalisti si sono sempre sbilanciati appena uno o più colleghi avessero “sparato” un nome. Dalle parole di Ausilio quasi un mese fa, c’è stata la corsa al One Piece, leggasi difensore.
TUTTI I NOMI NELL’AGENDA DI AUSILIO
I nomi che sono usciti sono stati molti e alcuni dettati solo dall’identikit fatto dal ds nerazzurro, non che ci fosse un vero e proprio interesse da parte dell’Inter o una trattativa in corso. Ad oggi ecco tutti i nomi fatti dalle principali testate giornalistiche (in ordine non cronologico):
LE TRE VERITÀ POCO ACCREDITATE
La nostra redazione è convinta che ovviamente il braccetto arriverà, ma permangono tre strade che proprietà, società e allenatore hanno preso in considerazione in caso non si riesca a trovare il vice Bastoni (dalla più remota alla più concreta):
TIRARE LE SOMME: CACCIA AL GOSSIP QUOTIDIANO
Quello che sta uscendo quotidianamente è frutto della caccia al gossip o della notizia prima degli altri, senza però avere un minimo di fondamento. Quello che in molti, senza bussola, stanno facendo, è di far uscire nomi a cadenza regolare se il giocatore X precedentemente sotto i riflettori non ha avuto successo. E la dimostrazione è tutta in questo tweet – che non ha bisogno di commenti – di un noto utente tifoso nerazzurro.
La ciliegina sulla torta per sottolineare il nostro ragionamento è arrivata proprio oggi, ma ha avuto i suoi prodromi ieri pomeriggio. La notizia, lanciata dai giornalisti Guarro e Biasin a poche ore l’uno dall’altro, sosteneva che in difesa sarebbe arrivato un nome mai uscito e che non sarebbero stati acquistati né Renan (nome quotatissimo la scorsa settimana) né Perkovic, che -ahinoi- è durato meno di 24 ore. Neanche 24 ore dopo e la mattina del 31 luglio si apre con un nuovo nome, rilanciato come Mr. X -il noto nome mai uscito-, trattasi di Gasiorowski. Questi sono i dati, questi i fatti. La questione è lapalissiana: in società si cambia idea in fretta o molti addetti ai lavori navigano a vista. Au revoir (visto che siamo sotto Olimpiadi).