Il campionato è iniziato e Federico Chiesa è, nei fatti, ancora senza squadra. Per lui a Torino c’è spazio solo come indesiderato. Inter e Milan sono alla finestra, pronte per approfittare della situazione. Anzi, come detto chiaramente ieri sera a Pressing dal direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni “Chiesa vuole per certo Inter o Milan”. Marotta avrebbe già un accordo di massima per un nuovo colpo a zero a giugno 2025, ma c’è chi giura che 10/12 milioni siano pronti per essere investiti last minute, così da portare subito il giocatore ad Appiano. Restano però due nodi da sciogliere: il primo riguarda, in casa Inter, la situazione di Arnautovic e/o Correa, il secondo invece è tutto in seno alla Juve. Conviene veramente ai bianconeri rinforzare a prezzi da discount una rivale?
Si sta complicando il piano da parte della Juventus di vendere Federico Chiesa in questa sessione di mercato. Ne parla TuttoSport, tirando in ballo Napoli e Inter. L’attaccante italiano è attualmente fuori dal progetto di Thiago Motta e una sua cessione servirebbe a finanziare il mercato in entrata. «Peccato che nel frattempo sia il Napoli sia l’Inter si siano tirate fuori dalla corsa al numero 7 bianconero. Il motivo è semplice: il club di De Laurentiis ha virato in quel ruolo su David Neres del Benfica (trattativa in stato avanzato…); mentre i nerazzurri non vogliono “fare un regalo” a una diretta concorrente».
«Prendere Chiesa in questo momento significa, infatti, aiutare la Juve a uscire da una situazione complessa. Un assist che né Marotta né Ausilio intendono fare alla Vecchia Signora, che resta una rivale temibilissima, se non la numero uno, per la vittoria dello Scudetto. L’Inter su Chiesa resta vigile ma per il futuro per una sorta di replica dell’affare Zielinski».