MERCATO – Il giorno degli esuberi: Radu e Salcedo in partenza. La situazione


Il mercato in entrata dell’Inter si è chiuso con il placet della federazione argentina che ha trasmesso l’autorizzazione per il trasferimento di Palacios (a breve l’annuncio), mentre quello in uscita è ancora in divenire. Ci sono solo due colpi da piazzare: Ionut Radu e Eddie Salcedo.

SITUAZIONE RADU

Il portiere, in scadenza a giugno 2025, ha rifiutato durante l’estate il corteggiamento del Sassuolo (serie B) e al momento quello della Sampdoria (serie B). Il club ligure, tuttavia, è in pole ancora per chiudere l’affare, anche se l’esonero di Pirlo potrebbe compromettere l’affare. L’estremo difensore, classe 1997, pesa a bilancio tra ammortamento e stipendio circa 3,4 mln, una cifra molto alta. Per l’Inter difficile una plusvalenza, ma il risparmio salariale (1,8 mln lordi) sarà importante per il prossimo bilancio. Purtroppo il portiere non ha scaldato l’animo degli interisti, reo di aver causato quel beffardo errore che condannò i nerazzurri due anni fa.

SITUAZIONE SALCEDO

Anche per l’attaccante, il cui esborso fu di 10 mln nel lontano 2019, l’esito sarà un addio a titolo definitivo. Dopo 4 anni in giro per l’Italia e Spagna (Eldense) per lui è arrivato il momento di lasciare per sempre Milano? Il talento inespresso e inaridito ha portato la dirigenza all’idea della cessione. Ma a chi? Al momento l’unico serio interessamento è quello del Pescara (Lega Pro). L’attaccante 2001 impatta a bilancio circa 2,5 mln e difficilmente la società abruzzese potrà sborsare una simile cifra. Possibile un prolungamento di contratto (già in scadenza 2025) per poterlo dare in prestito.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Chi di voi non ha storto il naso a leggere la formazione dell’Inter schierata da Inzaghi a Manchester? E invece la sfida contro il City di Guardiola all’Etihad ha detto che gente come Taremi (foto), Zielinski e Bisseck possono considerarsi a tutti gli effetti titolari della rosa inzaghiana. Scrive la Gazzetta dello Sport: “Zielinski ha dimostrato […]