La forte candidatura di Jaka Bijol per l’Inter del futuro è stata avvalorata dall’ottima partenza in campionato dell’Udinese (vittorie contro Lazio e Como, pareggio contro il Bologna), che ha messo in mostra un’ottima tenuta difensiva grazie agli schemi del tecnico Kosta Runjaic. Il difensore arrivato in Italia nell’estate 2022 dal Cska Mosca, al momento è la prima scelta interista per sostituire almeno uno tra Acerbi e De Vrij, portando una nuova ventata di freschezza al reparto difensivo della rosa dopo che gli ultimi movimenti hanno visto l’arrivo di Pavard, Bisseck e Palacios. L’ultima tessere del mosaico, dunque, riguarda proprio un nuovo possibile arrivo al centro del reparto.
Avendo ancora 25 anni, Bijol rientra perfettamente nelle linee guida di Oaktree, che punta sempre di più ad avere in mano una squadra giovane e una rosa dal valore garantito anche in prospettiva futura. Inoltre non c’è solo il discorso legato alla carta d’identità, ma anche una ragione tattica alla luce del fatto che lo sloveno si è messo in mostra in Italia giocando da centrale in una difesa a tre. Nei mesi scorsi qualche primo approccio da parte della società nerazzurra, con l’entourage del giocatore, era stato portato avanti, ma il mercato ha poi preso la strada verso ulteriori esigenze e c’era il rischio che il difensore si accasasse altrove. Così non è stato e adesso non va esclusa la possibilità che possa esserci un nuovo avvicinamento, soprattutto per mettere la basi a gennaio in vista della fine della stagione appena cominciata. A riportarlo è il Corriere dello Sport.
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